2024 - Venezia, Italia
Nato a Venezia il 9 dicembre 1936, Potenza si distingue per il suo ruolo rilevante nell’ambito artistico veneziano dal secondo dopoguerra a oggi. La sua opera si caratterizza per un’innovazione costante e una ricca sperimentazione di tecniche e materiali, attraverso le quali ha superato i confini tradizionali tra arte, scultura e design.
Il successo di Gianmaria Potenza è consolidato anche grazie a importanti commissioni da parte di grandi aziende e banche, gruppi navali, hotel e chiese. Questi incarichi hanno permesso a Potenza di esprimere la sua arte su larga scala, rendendo il suo nome sinonimo di eccellenza artistica e innovazione nel panorama contemporaneo. Potenza è altresì noto al grande pubblico anche per aver fondato la vetreria La Murrina nel 1968, un’impresa che ha saputo coniugare la tradizione del vetro muranese con innovazioni nel design, contribuendo significativamente alla rinascita e alla diffusione del vetro artistico di Murano.
Ha partecipato a sei edizioni della Biennale d’Arte di Venezia, di cui nel 1952 e nel 1954 come migliore allievo dell’Istituto d’Arte di Venezia. Tuttavia, è stata l’edizione del 1986 a portarlo alla ribalta internazionale, con la presentazione della scultura galleggiante “Ninfea Armonica”, opera totale, che integrava pittura, scultura, scenografia e suono. Nel 1994 ha esposto al Museo di Arte Turca e Islamica di Istanbul, consolidando il suo ruolo come ponte tra le tradizioni artistiche di Istanbul e Venezia. Da allora, le sue opere hanno ricevuto ampio riconoscimento internazionale in mostre in Europa, Russia, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, celebrando la sua abilità nel reinterpretare le tradizioni artistiche veneziane in una chiave contemporanea.
Ha realizzato numerose opere di arte pubblica: dalla scultura in bronzo “Mondo in Croce” per il Museo Erarta di San Pietroburgo, all’imponente “Freccia” per la Scuola dei Carabinieri di Firenze, fino alle opere per l’Aventura City Hall in Florida e la Tulane University (New Orleans).